Liberamente ispirato al romanzo a fumetti "Nessuno mi farà del male" di Giacomo Montichiaro il regista si libera fin da subito dagli obblighi di "genere" e coglie a pretesto la comunità di grigi per parlare di provincia e sottocultura. In questo senso si spiegano la cattiveria dei freaks che popolano il film e gli spazi...