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A CURA DI FABRIZIO DIVIDI
@fabdividi

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"Dimmi Chi Sono": come cantare la propria storia

“Dimmi Chi Sono”: come cantare la propria storia

«Dimmi Chi Sono» dà voce ai rifugiati di quel campo, che non raccontano a parole il loro passato ma lo cantano e lo danzano. Il documentario infatti non utilizza una didascalica successione di «teste parlanti» ma predilige l’inusuale forma di comunicazione basata sull’ironia dei linguaggi per raccontare un tema drammatico come, ad esempio, la perdita...
Zoe Tavarelli: "Recitare, fino all'ultimo respiro"

Zoe Tavarelli: “Recitare, fino all’ultimo respiro”

«Lo confesso, fin da bambina volevo fortemente impegnarmi in questo mondo e fare l’attrice era sempre il sogno più bello; anche se non faccio fatica ad ammettere di essere vissuta in un contesto familiare privilegiato. Dopo la scuola raggiungevo i miei genitori sui vari set, mi sedevo e facevo i compiti mentre attorno a me...
Quei quattro mesi di libertà delle Valli di Lanzo

Quei quattro mesi di libertà delle Valli di Lanzo

«Una stagione di libertà - Storia della repubblica partigiana delle Valli di Lanzo» ricostruisce questa vicenda con testimonianze e documentazioni storiche; ma la forza del racconto, come capita spesso, non sta tanto nella narrazione dei grandi avvenimenti, quanto nella memoria minima dei singoli protagonisti. giovedì ore 21,00, ingresso gratuito, al Circolo Amici del Cels, Frazione...
"Il filo nascosto" di P.T.A.: sul perfezionismo del sarto

“Il filo nascosto” di P.T.A.: sul perfezionismo del sarto

(...) quegli abiti unici e senza sbavature che il suo personaggio confeziona, uno dopo l’altro, costituiscono la metafora dei ruoli di un attore votato, da sempre, a un perfezionismo formale al limite dell’ossessione.
Un altro Lunedì Nero. "Offensive" al Blah Blah

Un altro Lunedì Nero. “Offensive” al Blah Blah

Stasera al Blah Blah To-Horror riproporrà «Offensive» di Jon Ford, il film vincitore della scorsa stagione: occasione per chiudere l’annata, e per lanciare programma e campagna crowdfunding 2018.
Blow-Up e la partita che non (?) c'è

Blow-Up e la partita che non (?) c’è

David Hemmings incarna alla perfezione l’uomo della modernità, così superbo da perdere di vista la complessità della sua dimensione; e in quest’ottica, anche la partita a tennis dell’ultima sequenza, giocata da mimi senza racchette, assume il significato di una presa di coscienza di straordinario valore espressivo
Quando la musica incontra il Muto

Quando la musica incontra il Muto

Emil Jannings fu probabilmente uno degli attori più straordinari che il cinema abbia mai incontrato. Maschera perfetta dell’Espressionismo, lavorò per Friedrich W. Murnau e Paul Leni, per poi comporre un sodalizio di successo con Ernst Lubitsch.
Il Mondo di Satyajit Ray: retrospettiva al cinema Massimo

Il Mondo di Satyajit Ray: retrospettiva al cinema Massimo

Satyajit Ray non era solo un grande regista: rappresentava l’anima stessa di una nazione, pur estesa ed eterogenea, come l’India.
Jan Nemec a Sottodiciotto

Jan Nemec a Sottodiciotto

Nemec fu tra i primi a scendere in strada in quello storico agosto del 1968 e lo fece con l’arma più potente a sua disposizione: la sua macchina da presa...
Flavio Bucci: il corpo dell'attore

Flavio Bucci: il corpo dell’attore

Il corpo è l’anima di un attore. E Flavio Bucci è uno dei corpi più apprezzati del cinema italiano. Lo aveva capito subito Elio Petri che lo aveva fatto esordire ne La classe operaia va in paradiso (1971), facendolo duettare con l’immenso Gian Maria Volontè nei panni di un collega. ..
Marco Tullio Giordana: Torinese per un giorno... anzi due

Marco Tullio Giordana: Torinese per un giorno… anzi due

Marco Tullio Giordana sarà torinese per un giorno: anzi due. Per un curioso gioco del destino l’ultimo film del regista milanese, al cinema Nazionale giovedì alle 20.30, sarà seguito domani dal suo esordio nell’ambito del gLocal Film Festival.
Venerdì 17: Seeyousound con "Opera" va sempre... al Massimo

Venerdì 17: Seeyousound con “Opera” va sempre… al Massimo

“Torino è il luogo dove i miei incubi stanno meglio” Dario Argento