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A CURA DI FABRIZIO DIVIDI
@fabdividi

Artevaria
Zoe Tavarelli: "Recitare, fino all'ultimo respiro"

Zoe Tavarelli: “Recitare, fino all’ultimo respiro”

«Lo confesso, fin da bambina volevo fortemente impegnarmi in questo mondo e fare l’attrice era sempre il sogno più bello; anche se non faccio fatica ad ammettere di essere vissuta in un contesto familiare privilegiato. Dopo la scuola raggiungevo i miei genitori sui vari set, mi sedevo e facevo i compiti mentre attorno a me...
Flavio Bucci: il corpo dell'attore

Flavio Bucci: il corpo dell’attore

Il corpo è l’anima di un attore. E Flavio Bucci è uno dei corpi più apprezzati del cinema italiano. Lo aveva capito subito Elio Petri che lo aveva fatto esordire ne La classe operaia va in paradiso (1971), facendolo duettare con l’immenso Gian Maria Volontè nei panni di un collega. ..
Teatro Marcido - Calendario stagione 2016-2017

Teatro Marcido – Calendario stagione 2016-2017

Sta per essere inaugurata la seconda stagione del Teatro Marcidofilm. E per quei pochi che si fossero persi le mirabolanti invenzioni sceniche della compagnia più originale della città ecco il programma della stagione 2016/2017.
"Massacro" e... quel fascino discreto della borghesia

“Massacro” e… quel fascino discreto della borghesia

I dialoghi, ironici e serrati, sono la forza dello spettacolo che scorre con ritmo e leggerezza e i quattro protagonisti sembrano davvero dialogare, litigare, insultarsi con la sapienza dei professionisti di lunga data.
Venghino signori! "Mesmer. Dall'età della pietra all'età dell'anima". L'ultimo libro magico di Mariano Tomatis

Venghino signori! “Mesmer. Dall’età della pietra all’età dell’anima”. L’ultimo libro magico di Mariano Tomatis

Per metà manuale (le pagine si sinistra) e per l'altra storia della magia, "Mesmer" stupisce e appassiona; e il topolino lettore potrà sentirsi davvero in balia di un autore che come un prestigiatore che si rispetti usa tutte le armi che ha a disposizione per spiazzarci e sbalordirci ma anche per farci guadagnare in consapevolezza....
Sexxx di Levaggi/Ferrario: il corpo e (è) l'anima

Sexxx di Levaggi/Ferrario: il corpo e (è) l’anima

In principio i corpi vanno approntati, come la vestizione di un cavaliere viene da pensare. I ballerini si truccano, si depilano, si lisciano e, soprattutto, si insaccano in calze di nylon aderentissime che li ricoprono in un corpo che li trascende. I genitali diventano righe nere, per maschi e femmine, scarno segno di uniformità e...
Da Lindau un libro da "Prima pagina"

Da Lindau un libro da “Prima pagina”

Leggendo il bel libro edito da Lindau, ci si ritrova a bighellonare con lui nella Berlino degli Anni 20... un libro che non è un’autobiografia e nemmeno un saggio; non un trattatato cinematografico né una semplice raccolta di articoli (i suoi primi reportage sui quotidiani berlinesi degli Anni ’20 con cui si guadagnava da vivere)....
“Senza pioggia" tratto da Sergi Belbel: donne (e uomini) sull’orlo di una crisi di nervi

“Senza pioggia” tratto da Sergi Belbel: donne (e uomini) sull’orlo di una crisi di nervi

E’ su questa scacchiera che Sergi Belbel, uno dei principali autori spagnolicontemporanei, muove i suoi pezzi, tra dialoghi surreali e apparentemente privi di senso, e situazioni al limite del verosimile, ma sempre trasudanti umanità. Un microcosmo in cui i personaggi si muovono in un sistema di porte girevoli, come in un grottesco “Grand Hotel”, fatto...
Torino a Carnevale - La sigla di coda di "Sale per la Capra", il documentario sul Cinema Statuto di Torino

Torino a Carnevale – La sigla di coda di “Sale per la Capra”, il documentario sul Cinema Statuto di Torino

Ricordi di “Torino a Carnevale”, di Arturo Marongiu Una versione di questo brano fu registrata nell’autunno del 1984; ci sono io con dei musicisti, tra questi Roberto Padovan al pianoforte e alle tastiere. Non è la prima versione, registrata un anno prima a casa di Claudio Mittica, pioniere dell’home  studio con un TEAC a 4 piste; ma é di...
"Diplomacy" di Volker Schlondorff: a tu per tu con il regista

“Diplomacy” di Volker Schlondorff: a tu per tu con il regista

In margine alla prima nazionale di “Diplomacy”, il cinema Romano di Torino ha presentato Volker Schlondorff al suo pubblico. Ho rivolto alcune domande al regista tedesco che ha introdotto il suo ultimo film esprimendo sinteticamente la sua personale idea di cinema. Ecco l’intervento integrale dell’autore...
Cinema e magia nascono entrambi sotto un tendone...

Cinema e magia nascono entrambi sotto un tendone…

Un aspetto che sfugge al grande pubblico è il conflitto sotterraneo tra gli illusionisti teatrali e quelli che hanno scelto il mezzo televisivo per proporre la propria arte. L’errore che si commette nel giudicare Dynamo sta nell’individuare l’antenato sbagliato: il mago inglese non è l’erede di Houdini ma di Georges Méliès (1861-1938). Ecco uno stralcio dal blog...
Tinto Brass ci racconta "Il (suo) disco volante"

Tinto Brass ci racconta “Il (suo) disco volante”

.. è da trent’anni che non parlavo de “Il disco volante”…   Il film di cui parliamo nell’intervista a Tinto Brass non è certo tra i più noti della filmografia del regista, ma la nostra predilezione per il cinema di fantascienza, e ufologico in particolare, ha da sempre posto “Il disco volante” in una cerchia...